COS’È EQUAL?

E’ un programma di iniziativa comunitaria dell’Unione Europea e s’inserisce nell’ambito della Strategia Europea per l’Occupazione: l’obiettivo è quello di favorire l’accesso al lavoro, sostenendo nuovi metodi di lotta contro le discriminazioni e le ineguaglianze nel mercato del lavoro. EQUAL si propone di rafforzare l’economia sociale in campo ambientale attraverso un piano di sviluppo locale che geograficamente interessa le Provincie di Bari, Foggia, Lecce e Taranto.

La Puglia possiede grandi potenzialità di sviluppo nel settore ambientale: turismo naturalistico, recupero d’ambiti degradati, riciclo dei rifiuti, comunicazione ambientale, produzione di energia da fonti rinnovabili, formazione e educazione ambientale, ed altro ancora.

Esiste anche un variegato mondo di organizzazioni che, senza perseguire fini di lucro, realizzano nel proprio territorio attività economiche rivolte alla tutela e valorizzazione dell’ambiente ed alla solidarietà sociale.

PERCHÉ “QUATTRO E”?

In modo specifico il progetto “EQUAL 4E” intende:

1. Favorire lo sviluppo economico ed il rafforzamento strutturale delle realtà no-profit (E come Economy)
2. Contribuire al soddisfacimento della crescente domanda di servizi ambientali (E come Environment)
3. Concorrere alla crescita dell’occupazione (E come Employment)
4. Lottare contro le discriminazioni e le ineguaglianze nell’accesso al lavoro (E come Equal)

Nell’ambito geografico di riferimento il progetto “EQUAL 4E” ha individuato cinque aree che, per l’elevato valore naturalistico e/o per i problemi ambientali che affliggono, sono di particolare interesse. Le strategie di intervento del progetto “EQUAL 4E” si concentreranno in particolare su queste aree:

– La lama San Giorgio- Triggiano in Provincia di Bari;
– Il Sub- appennino Dauno in Provincia di Foggia;
– Il Parco Nazionale del Gargano;
– La fascia costiera adriatica della Provincia di Lecce;
– L’area a rischio industriale di Taranto.

Introducendo in generale che cos’è “EQUAL 4E” e come da progetto l’area interessata da promuovere sarà la fascia costiera adriatica della Provincia di Lecce, si sono individuate 4 aree Lecce, Vernole, Melendugno e Otranto.

L’obiettivo generale sarà mirato a promuovere modalità di sviluppo sostenibile nel territorio salentino, elaborate e condivise da diversi attori, in coerenza con gli obiettivi del programma di uno Sviluppo sostenibile locale comprendendo la fascia costiera interessata dai Comuni di Vernole, Melendugno e Otranto.

Per ulteriori informazioni http://www.universus.it/equal

TRANSNAZIONALITA’

Nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Equal a livello europeo, ad Aprile 2002 è stato stipulato un accordo di partenariato transnazionale, denominato collegialmente “PROGETTO PONTES”.

Si tratta di “un progetto in 5 progetti” giacchè Pontes è costituito da 5 soggetti, ciascuno dei quali è referente di un progetto Equal a livello nazionale. Le nazioni di appartenenza dei 5 referenti coinvolti nel progetto sono: Italia, Francia, Guyane Francese, Spagna e Portogallo Il Progetto PONTES ha la finalità di agevolare l’accesso all’attività economica di gruppi in difficoltà tramite l’accompagnamento alla creazione di attività o di imprese, nonché allo sviluppo delle competenze dei diversi attori di ogni territorio. A seguito della verifica circa l’esistenza di problemi comuni alle 5 Partnership di sviluppo è stato redatto e siglato un piano generale di lavoro, attualmente in corso di svolgimento. Gli obiettivi comuni riscontrati intendono: arricchire le conoscenze, ottenere effetti moltiplicatori sulle base delle diverse esperienze, individuare future possibilità di cooperazione e realizzare prodotti ed attività in comune.

Per ulteriori informazioni http://www.equal-pontes.net

ELENCO ATTIVITA’

Inoltre i partner si impegnano ad assolvere ai compiti trasversali, oltre a quelli a ciascuno assegnati, così come di seguito specificato. Compiti trasversali di tutti i rappresentanti della Partnership di Sviluppo:

  • inclusione nell’ambito del network locale e transnazionale che permetterà la diffusione di buone prassi emerse dal progetto e garantirà il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo, per favorire la diffusione di innovazioni di prodotto e di processo (azioni di mainstreaming);
  • partecipazione alle azioni di comunicazione e diffusione delle attività del progetto e dei suoi risultati in ambito locale, nazionale e transnazionale;
  • impiego, in fase di formazione ed erogazione di servizi di consulenza on line, dei componenti del partenariato, sulla base di un elenco delle competenze, predisposto dal Centro Risorse e messo a disposizione della PS;
  • supporto alle azioni di promozione e diffusione della cultura d’impresa favorendo il mainstreaming a livello locale, nonché l’assistenza e sostegno allo start-up di nuove imprese del terzo settore.

PRODOTTI

Nell’ambito delle attività previste dal progetto, sono stati elaborati documenti di ricerca, analisi e approfondimento e studi di fattibilità su temi riguardanti in particolare:

  • l’economia sociale;
  • lo stato dell’arte del no profit in campo ambientale;
  • i fabbisogni professionali in campo ambientale;
  • relativamente all’ambito territoriale della Regione Puglia.

GLI SPORTELLI A&L

Le finalità principali perseguite dalla Rete A&L sono quelle di:

  • favorire la nascita di nuove imprese sociali;
  • sostenere l’imprenditoria locale attiva in campo ambientale attraverso servi di informazione, formazione e consulenza;
  • stimolare nuove iniziative per il Terzo Settore attivo in campo ambientale;
  • collaborare alla realizzazione di un clima favorevole alla cooperazione ed allo scambio di informazioni ed esperienze tra gli operatori del terso settore e tra questi ultimi e gli enti locali;
  • creare un network informativo stabile sul territorio che consenta di diffondere le competenze e le conoscenze disponibili verso le imprese sociali ed i soggetti del terzo settore in genere.